Proclamato il vincitore del concorso internazionale relativo al CityLife, 17 ettari di verde entro il 2015
Si è concluso pochi giorni fa il concorso internazionale indetto per la Progettazione del parco pubblico di CityLife, con la proclamazione all’Urban Center di Milano del progetto vincitore.
Si è aggiudicato il concorso il progetto presentato dagli studi Gustafson Porter (Regno Unito) in gruppo con !Melk, One Works e Ove Arup, dal titolo Un parco fra le montagne e la pianura.
Selezionato tra otto progetti elaborati da alcuni tra i migliori architetti paesaggisti attivi a livello internazionale, segnalatisi per realizzazioni di vasta portata completate in ogni parte del mondo, il progetto risultato vincitore interpreta sul piano formale le notevoli e impegnative caratteristiche dell’area su cui CityLife è impegnata ad operare.
Al secondo posto si è classificato lo studio Proap (Portogallo) con il progetto Il meglio dei due mondi, e al terzo Atelier Girot (Svizzera), con il progetto Radura.
Si è concluso pochi giorni fa il concorso internazionale indetto per la Progettazione del parco pubblico di CityLife, con la proclamazione all’Urban Center di Milano del progetto vincitore.
Si è aggiudicato il concorso il progetto presentato dagli studi Gustafson Porter (Regno Unito) in gruppo con !Melk, One Works e Ove Arup, dal titolo Un parco fra le montagne e la pianura.
Selezionato tra otto progetti elaborati da alcuni tra i migliori architetti paesaggisti attivi a livello internazionale, segnalatisi per realizzazioni di vasta portata completate in ogni parte del mondo, il progetto risultato vincitore interpreta sul piano formale le notevoli e impegnative caratteristiche dell’area su cui CityLife è impegnata ad operare.
Al secondo posto si è classificato lo studio Proap (Portogallo) con il progetto Il meglio dei due mondi, e al terzo Atelier Girot (Svizzera), con il progetto Radura.
“Per il Parco CityLife abbiamo scelto il meglio nel campo della progettazione del verde. Il concorso internazionale voluto e realizzato dal Comune di Milano e da CityLife ha visto la partecipazione di otto gruppi europei di progettazione selezionati tra 70 candidati. Mi congratulo col vincitore e voglio sottolineare l’altissima qualità di tutti i professionisti e di tutti i progetti selezionati. Grazie a tutti voi - ha detto il Sindaco di Milano – E’ un concorso importante indetto per progettare l’identità di un grande nuovo quartiere di Milano. Un’area decisiva per la Milano che sta nascendo. Al posto della Fiera un’area residenziale, di lavoro e di cultura insieme a un grande parco cittadino di 170mila metri quadrati. Sarà il terzo parco del centro di Milano, la prima delle tre aree progettuali, quella verso Piazza Giulio Cesare, sarà pronta entro il 2012”.
Gli altri gruppi di progettazione che hanno partecipato sono: Agence TER (Francia); Erika Skabar (Italia); Latitude nord (Francia); Latz + Partner (Germania) e Rainer Schmidt Landschaftsarchitekten (Germania).
Tutti gli otto progetti saranno esposti in Urban Center dal 28 ottobre al 30 di novembre.
Il vincitore dovrà ora sviluppare il progetto definitivo del Parco entro il 31 dicembre 2010, per richiedere il titolo abilitativo al Comune di Milano per la realizzazione di quest’opera di urbanizzazione secondaria.
Il Parco, che si inserisce nella più ampia riqualificazione dell’area, verrà realizzato in tre fasi: una parte di esso pari a circa 60.000 mq - quella in cui stanno sorgendo le Residenze Hadid e Libeskind che si affacciano su Piazzale Giulio Cesare - sarà completata entro il 2012. Complessivamente il parco sarà terminato entro il 2015.
Il ruolo del verde e dello spazio pubblico nella qualificazione della città di Milano è uno dei principali assunti del Piano di Governo del Territorio. Al sistema del verde e degli spazi aperti il nuovo Piano affida infatti un importante ruolo di sostenibilità dello sviluppo urbano: obiettivo fondamentale è la creazione di un sistema continuo del verde, che sia riconoscibile e crei connettività nel tessuto urbano.
L’area su cui sorgerà il Parco Pubblico di CityLife rappresenta in quest’ottica una rilevante opportunità per la creazione di nuovo verde pubblico, accogliendo al proprio interno uno degli otto Raggi Verdi previsti dal Comune di Milano, che collegherà il Parco Sempione con l’area Expo passando da CityLife.
Ulteriori informazioni a questo link.
Gli altri gruppi di progettazione che hanno partecipato sono: Agence TER (Francia); Erika Skabar (Italia); Latitude nord (Francia); Latz + Partner (Germania) e Rainer Schmidt Landschaftsarchitekten (Germania).
Tutti gli otto progetti saranno esposti in Urban Center dal 28 ottobre al 30 di novembre.
Il vincitore dovrà ora sviluppare il progetto definitivo del Parco entro il 31 dicembre 2010, per richiedere il titolo abilitativo al Comune di Milano per la realizzazione di quest’opera di urbanizzazione secondaria.
Il Parco, che si inserisce nella più ampia riqualificazione dell’area, verrà realizzato in tre fasi: una parte di esso pari a circa 60.000 mq - quella in cui stanno sorgendo le Residenze Hadid e Libeskind che si affacciano su Piazzale Giulio Cesare - sarà completata entro il 2012. Complessivamente il parco sarà terminato entro il 2015.
Il ruolo del verde e dello spazio pubblico nella qualificazione della città di Milano è uno dei principali assunti del Piano di Governo del Territorio. Al sistema del verde e degli spazi aperti il nuovo Piano affida infatti un importante ruolo di sostenibilità dello sviluppo urbano: obiettivo fondamentale è la creazione di un sistema continuo del verde, che sia riconoscibile e crei connettività nel tessuto urbano.
L’area su cui sorgerà il Parco Pubblico di CityLife rappresenta in quest’ottica una rilevante opportunità per la creazione di nuovo verde pubblico, accogliendo al proprio interno uno degli otto Raggi Verdi previsti dal Comune di Milano, che collegherà il Parco Sempione con l’area Expo passando da CityLife.
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