venerdì 29 ottobre 2010

Progettare nuovi spazi verdi: la risposta al punteruolo rosso

Il Comune di Napoli e Arfacid (associazione di promozione culturale per la ricerca di base su cancro, invecchiamento e malattie degenerative) hanno presentato il programma biennale delle proprie attività, denominato "Napoli il verde e la città", i cui temi principali sono le sfide per nuovi stili di vita a tutela dell'ambiente e della salute.
In tale ambito è stato promosso un concorso di idee finalizzato ad ottenere proposte per il recupero ambientale e urbanistico della città rivolto agli iscritti agli ultimi due anni delle facoltà di Architettura, Ingegneria e Agraria della regione e a giovani architetti o ingegneri e agronomi, laureati in Campania da massimo tre anni (con laurea quinquennale) e non ancora iscritti agli ordini professionali.
Il concorso è finalizzato ad ottenere
proposte integrate, non soltanto sotto l'aspetto progettuale, ma anche sotto quello urbanistico, storico e vegetazionale. In tal senso è necessaria la composizione di gruppi di progettazione ove sia presente almeno uno studente o laureato in agraria.
I partecipanti proporranno, nel quadro del recupero ambientale e urbanistico della città di Napoli,
idee progetto per la realizzazione di spazi di aggregazione all'aperto e spazi verdi aperti al pubblico, con proposta di interventi di piccole dimensioni, pur nella libertà della scelta funzionale ed architettonica in aree da essi indicate. Particolare attenzione potrà essere posta al recupero di spazi verdi già interessati dall'attacco del coleottero Rhynchophorus ferrugineus o 'punteruolo rosso delle palme'.
Si potranno preparare tavole, piante e disegni per spazi di aggregazione, aree verdi. Il montepremi del bando, suddiviso in diversi riconoscimenti, è di 5mila euro.
La scadenza per la consegna degli elaborati è il 10 novembre 2010.
Ulteriori informazioni e bando scaricabile in questa pagina.

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